giovedì 14 gennaio 2010

Giovanni Guidi - The Unknown Rebel Band




A suite for rebellious women and men,whose names remain unknown.
Rebels of a different time, from different parts of the world.
A composition where the voices of anonymous women and men can emerge from silence,
defining them and, at the same time, uniting them in a chorus
for the same ideals that marked their lives.
"The Unknown rebel" suite represents them, and us and all of those peolple whose commitment to the future is a passion.

Giovanni Guidi


Giovanni Guidi presenta il suo ultimo lavoro discografico "The Unknown Rebel" CAM JAZZ alla testa di un tentetto, denominato The Unknown Rebel Band. Il giovane pianista umbro è al terzo album per l'etichetta romana, dopo "Indian Summer" e "The House Behind This One" incisi in quartetto.

Attualmente, oltre a suonare con i propri gruppi, collabora con ENRICO RAVA NEW QUINTET, ENRICO RAVA SPECIAL EDITION, FABRIZIO SFERRA TRIO, GIANLUCA PETRELLA COSMIC BAND, MAURO NEGRI QUARTET, LELLO PARETI BAND.

Il CD racconta in musica storie di straordinarie libertà, lo spirito di ribellione e giustizia che attraversa e muove i popoli.

E' un lungo viaggio dalla guerra di Liberazione (IL PARTIGIANO JOHNNY, PAISA', NAPOLI 27 - 30 SETTEMBRE 1943), alla Primavera di Praga (PRASKE' JARO), attraverso i desaparecidos argentini (GARAGE OLIMPO), alla legge Basaglia (180 -75), che sancì la fine della segregazione per migliaia di malati psichici, alle lotte anticolonialiste nel Sud del mondo (SONO SETU UBUMNYAMA, QUEIMADA), al genocidio dei pellirossa (WOUNDED KNEE), alla rivoluzione in Messico (TIERRA Y LIBERTAD), alla guerra civile spagnola del '39 (GUERNICA) alla rivolta di Piazza Tien an Men - da qui la denominazione "The Unknown Rebel" dalla foto di quel ribelle sconosciuto in camicia bianca davanti ai carri armati, entrata nell'immaginario collettivo con una delle immagini più note e potenti della storia moderna.

Con Giovanni al pianoforte ci saranno Mauro Ottolini (trombone), Mirko Rubegni, Fulvio Sigurtà (tromba), Dan Kinzelman (sax tenore), che ha curato anche gli arrangiamenti, Daniele Tittarelli (sax alto), David Brutti (sax basso), Francesco Ponticelli (contrabbasso), Joao Lobo (batteria), Michele Rabbia (percussioni).